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FAQ Alimentatori ATX - Domande e Risposte ricorrenti più o meno complesse.

1) Che marca devo comprare? La marca “xxxx” è famosissima e fa alimentatori dal 20 anni, non vado sul sicuro?
Molte persone, la prima cosa che fanno, è cercare su google “alimentatore PC” o “Alimentatore AXT” e si ritrovano su molteplici store online che offrono moltissime marche diverse più o meno famose.
L’affidabilità del marchio è un discorso complesso per quanto riguarda gli alimentatori (PSU).
Chiunque abbia avuto un computer desktop ha sentito parlare di uno di questi marchi: Aerocool, Asus, Be Quiet, Cooler Master, Corsair, EVGA, Silverstone, Thermaltake ecc ecc.
Il problema che questi marchi negli anni si sono affidati o si affidano quasi tutti a ditte esterne che producono alimentatori chiamate OEM (Original Equipment Manifacturer) e che sono molto meno familiari agli utenti finali.
Ad esempio: Antec, CWT, Delta, Flextronics, FSP, Great Wall, Seasonic, Super Flower ecc ecc.
Le aziende OEM quindi possono vendere loro stesse il prodotto o ai grandi marchi che a loro volta li rimarchiano nei loro alimentatori. Il problema si pone quando OEM offrono a prezzi stracciati dei prodotti scadenti a grandi marchi, che a loro volta non si curano di fare test approfonditi ed immettono quindi sul mercato pessimi alimentatori anche con nomi blasonati.
Infatti molte aziende immettono sul mercato linee di prodotti molto diverse tra loro con prezzi molto differenti, anche se hanno la stessa potenza di uscita dichiarata e dicono di assicurare sempre uno standard di qualità alta.
Quindi il problema non è il marchio finale, ma chi produce realmente l’unità e che progetto stia usando (PSU PLATFORM).

FAQ Power Supplies ATX

1) What brand should I buy? The "xxxx" brand is very famous and it makes power supplies since 20 years. I'm on the safe side?
Many people, the first thing they do is googling "PC power supply" or "AXT power supply" and they find themselves on many online stores that offer many different brands, more or less famous.
The reliability of the brand is a complex matter with regard to power supplies (PSUs).
Anyone who had a desktop computer heard of one of these brands: Aerocool, Asus, Be Quiet, Cooler Master, Corsair, EVGA, Silverstone, Thermaltake etc. etc.
The problem is that these brands over the years have relied or almost all rely on external companies that produce power supplies called OEM (Original Equipment Manufacturers) and which are much less familiar to end users.
For example: Antec, CWT, Delta, Flextronics, FSP, Great Wall, Seasonic, Super Flower etc. etc.
OEM companies can then sell the product themselves or to big brands who in turn rebrand them in their power supplies. The problem arises when OEMs offer cheap products to big brands at bargain prices, which in turn do not bother to carry out in-depth tests and therefore put bad power supplies on the market even with noble names.
In fact, many companies place on the market very different product lines with very different prices, even if they have the same declared output power and they claim to always ensure a high quality standard.
So the problem is not the final brand, but who actually produces the unit and what project they are using (PSU PLATFORM).

2) Voglio spendere il meno possibile, tanto sempre corrente fornisce. Sopra c’è scritto “affidabile, di qualità” e ci sono tanti Watt. Infine c’è un mio cugino/amico che ha l’alimentatore da 20 euro che funziona da 10 anni senza problemi.
Il problema è diviso in più parti che possono essere riassunte con:
a) spendere per il prodotto sempre più economico di ignota provenienza, quasi mai paga. Se è estremamente economico la sua durata sicuramente sarà limitata nel tempo e spesso o quasi sempre non ha mai avuto un test di certificazione.
Le scritte affidabile/di qualità/bollini se non sono realmente certificati con test indipendenti e riconosciuti sono del tutto ininfluenti.
Gli alimentatori possono letteralmente prendere fuoco perchè lavorano con potenze elevate e con la corrente di rete. Possono bruciare e/o danneggiare i componenti interni del computer.
Il fatto che molte persone menzionino fantomatici alimentatori a 4 spicci, di grande affidabilità e potenza, spesso quando poi mi hanno portato il computer mi trovavo davanti computer senza scheda video dedicata, con processori economici e che avevano un reale bisogno energetico molto limitato. Inoltre tanti ne facevano un utilizzo molto limitato tipo 1 o 2 ore a SETTIMANA.

2) I want to spend as little as possible, they only always providing current. Above it is written "reliable, quality" and there are many Watts. Finally, there is my cousin / a friend of mine who has a 20$ power supply that has been running for 10 years without problems.
The problem is divided into several parts which can be summarized as:
a) the cheaper product of unknown origin, almost never pays. If it is extremely economical, its duration will certainly be limited in time and often or almost always it has never had a certification test.
Reliable / quality writings / stamps if they are not really certified with independent and recognized tests are completely irrelevant.
Power supplies can literally catch fire because they work with high power and AC line. They can burn and / or damage internal computer components.
The fact that many people mention very cheap legendaries power supplies of great reliability and power, often when they brought me the computer I was faced with computers without a dedicated video card, with cheap processors and that had a very limited energy need. Moreover, many people made a very limited use of it, like 1 or 2 hours a WEEK.

3) Qual’è l’alimentatore che costa di meno che va bene sul mio pc?
Non c’è una risposta banale, dipende dalla componentistica del pc, da quanta potenza ha bisogno in totale a pieno carico, il luogo dove verrà piazzato il computer, aspettativa di vita dell’alimentatore e dal momento specifico del Mercato.

3) What is the cheapest power supply that fits my pc?
There is no trivial answer, it depends on the components of the PC, how much power it needs in total at full load, the place where the computer will be placed, the life expectancy of the power supply and the available market supply.

4) Ho comprato il tester per gli alimentatori da 30 euro che mi legge le tensioni e mi dice tutto ok, ma ho un problema. Quando inizio delle elaborazioni pesanti il computer si blocca e o si spegne. So di consumare molto molto meno dei watt dichiarati supportati.
Quella tipologia di tester serve solo per vedere se l’alimentatore si accende e se eroga senza carico tensioni più o meno corenti con quelle che dovrebbe erogare. Non tiene conto di una moltitudine di fattori e nemmeno il più ovvio, il carico.

4) I bought the "30$ power supply tester" that show me the voltages and it tells me everything ok, but I have problems. When I start some heavy processing the computer freezes and it turns off. I know that my pc loads is far less than the claimed supported watts.
That type of tester is only used to see if the power supply turns on and if it delivers, without load, voltages that are more or less current than those it should supply. It does not take into account a multitude of factors and not even the most obvious, the load.

5) Il mio fantastico PSU da 1200w comprato su i più famosi shop online come aliexpress,ebay,amazon, ecc, ecc, con le luci, ultra potente, quando gioco si spegne. Come mai?

Professional graphics card power supply, output current is higher than CPU power supply, to meet the current graphics card power far more than CPU power consumption trend.

Il problema è che molto spesso le etichette sono imprecise o completamente inventate. Per prima cosa non va mai comprato un prodotto senza marchio CE, bisogna diffidare da prodotti senza localizzazione linguistica (avere solo scritte in cinese ed inglese come in questo caso dovrebbe essere un grosso alert) perchè se non hanno speso 2 spicci per fare una scatola per attirare il consumatore non oso pensare a cosa possono aver omesso dove non si vede. Non meno importante è non si ha un referente ufficiale / sito ufficiale per l’assistenza.
In questo caso abbiamo addirittura etichette differenti tra l’inserzione e il prodotto stampato. Modello VP1200 stampata e VP850 nella foto dell’inserzione.
Tenendo come riferimento l’equazione P = Potenza (W)   I= corrente (A)  V= Tensione (V) abbiamo:
12V @ 42A che portano ad erogare 504W sulla linea a 12v. Senza contare le protezioni che generalmente sono solo un fusibile e un varistore.

The problem is that labels are very often inaccurate or completely made up. First of all, you should never buy a product without the CE mark or equivalent, then you must be wary of products without language localization (having only written in Chinese in this case should be a big alert) because if they haven't spent 2 bucks to make a box to attract the consumer, I dare not think about what they may have omitted where it is not seen. No less important is you doesn't have an official contact person / official site for assistance.
In this case we even have different labels between the advertisement and the printed product. Model VP1200 printed and VP850 in the photo of the listing.
Taking as a reference the equation P = Power (W) I = current (A) V = Voltage (V) we have:
12V @ 42A which lead to delivering 504W on the 12v line. Not to mention the protections which are generally just a fuse and a varistor.

6) Non trovo le informazioni sulle protezioni del mio modello di alimentatore. E’ grave?
Se il produttore non specifica le protezioni che mette è perchè molto probabilmente non ne ha.
Ogni alimentatore moderno dovrebbe avere:
~ OCP protezione da sovracorrenti
~ OPP protezione dalle sovrapotenze
~ OTP protezione dalle alte temperature
~ OVP protezione da sovra tensione (volt)
~ SCP protezione dai cortocircuiti
~ UVP protezione sotto tensione (volt)

6) I cannot find the information on the protections of my power supply model. Is it serious?
If the manufacturer does not specify the protections it puts on, it is most likely because it does not have any.
Any modern power supply should have:
~ OCP overcurrent protection
~ OPP overpower protection
~ OTP high temperature protection
~ OVP over voltage protection (volts)
~ SCP short circuit protection
~ UVP under voltage protection (volts)

7) PFC Alimentatori. Su alcuni c’è scritto pfc attivo. Su altri non c’è traccia, Cos’è?
Power Factor Correction ( correzione del fattore di potenza), cioè la correzione dello sfasamento tra la potenza attiva e reattiva.
Il fattore di potenza (Power Factor) di una fonte di corrente alternata (CA) è definito come:
PF = Potenza reale (W)/Potenza apparente (VA) 
L’equazione sopra mostra che PF è un valore che può variare tra 0 e 1. Il valore di PF è 1 quando la potenza reale e quella apparente sono uguali. PF = 1 rappresenta una situazione ideale, dove il carico è puramente resistivo e lineare.
Nella realtà, gli alimentatori inseriti nei computer sono di tipo a commutazione e presentano un carico non lineare. assorbono una forma d’onda non sinusoidale e questo comporta un angolo di sfasatura θ tra le forme d’onda della corrente e della tensione in ingresso. Quando la forma d’onda della corrente non segue quella della tensione ne deriva, in base a Cosθ, un valore di PF < 1.
A prescindere dalle perdite di corrente, un valore di PF < 1 causa armoniche che viaggiano lungo la linea del neutro causando disturbi agli altri dispositivi connessi alla rete elettrica in alternata.
Di conseguenza, le normative che limitano la distorsione armonica consentita sulla rete CA principale sono severe. La normativa europea interessata è la EN61000-3-2, la sezione che ci interessa è relativa ai computer (classe D) e che assorbono più di 75W. L’implementazione del PFC consente di ottenere un valore di PF alto, riducendo le armoniche.
Quindi abbiamo per gli alimentatori da computer 3 possibilità:
~ Alimentatore senza PFC, ancora trovabile su antichi alimentatori a bassa potenza sul mercato dell’usato
~ Alimentatore con PFC passivo, è semplice e utilizza condensatori e induttori per migliorare la distribuzione efficiente dell'energia. Il classico alimentatore economico.
~ Alimentatori con PFC attivo. Utilizzano circuiti elettronici per distribuire in modo efficiente l'alimentazione ai dispositivi collegati all'alimentazione. La complessità del metodo utilizzato lo rende più costoso del PFC passivo e anche più efficiente nell'uso della potenza rispetto al PFC passivo.
~ Gli alimentatori da computer con PFC attivo, possono raggiungere un fattore di potenza fino a 0,99.
~ Gli alimentatori da computer con PFC passivo, possono raggiungere un fattore di potenza di circa 0,7-0,75.
~ Gli alimentatori da computer senza correzione del fattore di potenza, possono raggiungere un fattore di potenza di circa 0,55-0,65.

7) PFC Power supplies. Some PSU say active pfc. On others there is no trace, What is it?
Power Factor Correction is the correction of the phase shift between active and reactive power.
The Power Factor of an alternating current (AC) source is defined as:
PF = Real power (W) / Apparent power (VA)
The above equation shows that PF is a value that can vary between 0 and 1. The value of PF is 1 when the real and apparent power are equal. PF = 1 represents an ideal situation, where the load is purely resistive and linear.
In reality, the power supplies plugged into computers are of the switching type and have a non-linear load. they absorb a non-sinusoidal waveform and this involves a phase shift angle θ between the waveforms of the current and input voltage. When the waveform of the current does not follow that of the voltage, on the basis of Cosθ, a value of PF <1 results.
Regardless of the current losses, a value of PF <1 causes harmonics that travel along the neutral line causing disturbances to other devices connected to the AC mains.
Consequently, the regulations that limit the harmonic distortion allowed on the main AC grid are strict. The European standard concerned is EN61000-3-2, the section that interests us relates to computers (class D) and which absorb more than 75W. The implementation of the PFC allows to obtain a high PF value, reducing harmonics.
So we have 3 possibilities for computer power supplies:
~ PFC-free power supply, still found on old low-power power supplies on the second-hand market
~ Passive PFC power supply, it is simple and uses capacitors and inductors to improve efficient power distribution. The classic economical power supply.
~ Power supplies with active PFC. They use electronic circuits to efficiently distribute power to power-connected devices. The complexity of the method used makes it more expensive than passive PFC and also more efficient in using power than passive PFC.
~ Computer power supplies with active PFC can achieve a power factor of up to 0.99.
~ Computer power supplies with passive PFC can achieve a power factor of approximately 0.7-0.75.
~ Computer power supplies without power factor correction can achieve a power factor of approximately 0.55-0.65.

8) Certificazione 80+, 80+ bronze, 80+ silver, 80+ gold, 80+ platinum, 80+ titanium. Cliente: “Prendo il gold che sta a metà della scala, quindi è buono sicuro.”
Le certificazioni 80+ (plus) sono indicatori dell'efficienza di un alimentatore conformi con le linee guida Energy Star 5.0.
Qui il link per il sito Energystar.
La tabella seguente mostra i livelli 80 PLUS® e l'efficienza richiesta per un dato carico.
Ulteriori informazioni sulla certificazione 80 PLUS® sono disponibili all'indirizzo www.80plus.org

8) 80+, 80+ bronze, 80+ silver, 80+ gold, 80+ platinum, 80+ titanium certification. The customer: "I take the gold that is in the middle of the scale, so it's good sure."
80+ (plus) certifications are indicators of a power supply's efficiency that comply with Energy Star 5.0 guidelines.
Here the link for the Energystar site.
The table below shows the 80 PLUS® tiers and the required efficiency for a given load.
More information on 80 PLUS® certification can be found at www.80plus.org

Il problema è che Attualmente non c'è alcun obbligo nella certificazione degli alimentatori da PC.
Inotre per avere la certificazione i produttori possono scegliere di inviare i "modelli migliori" di ogni prodotto per fare i test e poi possono vendere tutt'altro.
Le carenze riconosciute dalla stampa sono:
• Numero di misurazioni troppo basso per classificare un alimentatore in una delle sue categorie.
• La metodologia lascia la possibilità ai produttori di inviare modelli "unici/migliori".
• Temperatura ambiente molto bassa a cui viene condotto il test.
• Non misura il consumo in standby (vampire power), che è essenziale per il mercato europeo, dove tutto gli alimentatori dovrebbero seguire le direttive ErP Lot 6 e ErP Lot 3.
• Non prende in considerazione l'efficienza della linea +5VSB.
• Non c'è nessun dettaglio sull'equipaggiamento usato.
• 80 PLUS non agisce in alcun modo contro i bollini fasulli
Fonte: tomshardware.com
Quindi queste certificazioni non valutano altro se non l'efficienza.
Per avere un punto di partenza minimo andrebbero valutati almeno anche altri 2 fattori: ripple e stabilità nella regolazione delle linee.
In ogni caso dopo aver provato decine di alimentatori posso dire che per il consumatore è sempre meglio un alimentatore con bollino originale 80+ e garanzia riconosciuta piuttosto che andare a fortuna con alimentatori con etichette completamente false.

The problem is that there is currently no requirement to certify PC power supplies.
In addition, to be certified, manufacturers can choose to send the "best models" of each product to be tested and then they can sell anything else.
The shortcomings recognized by the press are:
• 80 PLUS requires only a small number of measurements to classify a PSU into one of its categories.
• The methodology allows for manufacturers to submit "golden" samples (that is, hand-picked models that perform ideally).
• Measurements are conducted at a very low ambient temperature (23C, ±5C).
• The process doesn’t measure standby power consumption ("vampire power"). This measurement is essential in the European market, where all PSUs should comply with the ErP Lot 6 and ErP Lot 3 directives.
• The testing doesn’t take into account the 5VSB rail’s efficiency.
• The standard makes no clear mention of testing equipment.
• 80 PLUS doesn’t deal effectively with the problem of fake efficiency badges.
Source: tomshardware.com
So these certifications do not evaluate anything other than received.
To have a minimum starting point and evaluate at least 2 other factors: ripple and stability in the regulation of the lines.
In any case, after trying dozens of power supplies I can say that for the consumer it is always better to have a power supply with an original 80+ stamp and a recognized guarantee rather than going to luck with power supplies with completely fake labels.

9) Come calcolo quanto potrà consumare massimo alla presa a muro se ad esempio ho un alimetatore da 600w con efficenza dichiarata dell’85%?
Se si considera l’alimentatore spremuto fino all’ultimo Watt disponibile (cosa infattibile per la maggior parte degli alimentatori se usati per periodi continuativi)
la relazione è: 600/0.85 = approssimato per eccesso 706W

9) How do I calculate how much the maximum consume at the wall socket can be if, for example, I have a 600w power supply with a declared efficiency of 85%?
If we consider the power supply squeezed up to the last available Watt (which is indeed possible for most power supplies if used for continuous periods)
the relationship is: 600 / 0.85 = approximated up to 706W

10) Cosa succede se sottodimensiono l’alimentatore alle mie esigenze?
Semplicemente andrà in protezione per l’eccessivo carico o nel caso di alimentatori senza protezione si brucerà.

10) What happens if I undersize the power supply to my needs?
It will simply go into protection for excessive load or in the case of unprotected power supplies it will burn out.

11) Cosa succede se Sovradimensiono un alimentatore (con il presupposto di essere già sicuri che si perfetto e rispettoso degli standard ATX) ?
Semplicemente si spende troppo per l’acquisto del pezzo facendolo lavorare in una zona di efficenza non massima.
Andrebbe valutato qual’è l’utilizzo medio del computer, minimo e massimo per cercare di stare maggior tempo possibile sul punto di efficienza massimo.

11) What happens if I oversize a power supply (with the assumption that I am already sure that it is perfect and compliant with ATX standards)?
You simply spend too much on the purchase of the piece by making it work in an area of ​​non-maximum efficiency.
The average use of the computer, minimum and maximum, should be evaluated in order to try to stay as long as possible at the point of maximum efficiency.

12) Categorie di alimentatori comunemente in commercio: Group Regulated e DC to DC
I group regulated sono più economici perchè è possibile ottenere le tre tensioni - 3,3 V, 5 V, 12 V - dallo stesso trasformatore.
Il problema che si ha con I group regulated
Problema 1:
il problema principale con le unità group regulated è che le linee 12v, 5v, 3.3v sono regolate insieme. Nei sistemi moderni la maggior parte del carico è sulla 12v mentre la 5v viene utilizzata quasi esclusivamente per lo storage/cd/dvd (le periferiche che usano l’interfaccia sata ad esempio) e la linea 3.3v viene utilizzata per la ram e lo storage (sono pochi watt consumati rispetto a quelli sulla 12v) .
Nel mondo degli alimentatori si usa la parola "crossload" per caricare molto su un binario, mentre gli altri poco o niente (sia da 3.3v/5v/12v).
La specifica ATX consente solo una differenza fino al 5% tra le linee. Possono anche fallire facilmente le specifiche ATX quando vengono caricati i minori (3.3 / 5v), mentre i 12v sono mantenuti al minimo 0.1A
Problema 2: funzionamento a basso carico
Nelle specifiche di alcuni processore moderni viene richiesto il 12v a 0,05A come limite inferiore di erogazione della corrente.
DC to DC hanno un trasformatore principale, è preposto esclusivamente per la sola 12 volt; mentre le linee 5 volt e 3,3 volt, sono ottenute via VRM a stato solido. Attualmente è la migliore piattaforma disponibile per gli alimentatori in commercio.

12) Categories of power supplies commonly on the market: Group Regulated and DC to DC
Group regulated are cheaper because it is possible to obtain the three voltages - 3.3 V, 5 V, 12 V - from the same transformer.
Problems with group regulated
Problem 1:
the main problem with group regulated units is that the 12v, 5v, 3.3v lines are regulated together. In modern systems most of the load is on 12v while 5v is used almost exclusively for storage / cd / dvd (peripherals that use the sata interface for example) and 3.3v line is used for ram and storage (they are a few watts consumed compared to those on 12v).
In the world of power supplies the word "crossload" is used to load a lot on a track, while the others little or nothing (both 3.3v / 5v / 12v).
The ATX specification only allows for a difference of up to 5% between lines. ATX specs can also easily fail when minors (3.3 / 5v) are loaded, while 12vs are kept at 0.1A minimum
Problem 2: Low Load Operation
In the specifications of some modern processors 12v at 0.05A is required as the lower limit of current delivery.
DC to DC have a main transformer, it is designed exclusively for 12 volts only; while the 5 volt and 3.3 volt lines are obtained via solid state VRM. It is currently the best platform available for power supplies on the market.

13) il ripple:
Il ripple (o ondulazione residua), in elettronica ed elettrotecnica, è considerato come l'ampiezza del segnale successivo ad un raddrizzamento all'interno dell'alimentatore (visualizzabile anche all'oscilloscopio).
Questo segnale è sovrapposto alla tensione continua desiderata, per cui si cerca di diminuirlo, o meglio di annullarlo, in modo da ottenere una tensione con un andamento più lineare possibile.
Tutti gli alimentatori ATX hanno una certa quantità di voltage ripple a causa della progettazione per far funzionare la commutazione da AC a DC.
Per azzerare il ripple ad esempio sarebbe necessario un condensatore di filtro di valore infinito.
Per questo motivo, la specifica ATX ha imposto dei limiti per il Voltage Ripple.

13) The Ripple:
The ripple (or residual ripple), in electronics and electrical engineering, is considered as the amplitude of the signal following a straightening inside the power supply (which can also be viewed on the oscilloscope).
This signal is superimposed on the desired direct voltage, so we try to decrease it, or better to cancel it, in order to obtain a voltage with a trend as linear as possible.
All ATX power supplies have a certain amount of voltage ripple due to the design to make switching from AC to DC work.
To zero the ripple for example an infinite value filter capacitor would be required. For this reason, the ATX specification has imposed limits for Voltage Ripple.

Particolare attenzione va data alle 3 linee +12V,+5v+ 3,3V che sono le linee messe continuamente sotto stress dal nostro computer.

Particular attention should be given to the 3 lines +12V, +5v +3.3V which are the lines continuously put under stress by our computer.

14) Mi hanno detto che il computer usa tanta energia sulla linea a 12v e che le linee inferiori sono usate poco e ormai poco importanti. E' vero?
E' vero che nei computer antiquati la linea più sfruttata è stata la 5v (fino allo standard ATX12V 1.2 inclusa, anno 2002/2003) e nei computer moderni la linea 5v è usata molto meno.
Attualmente (nel 2021) è vero che la maggior parte della potenza è erogata dalla 12v.
Più dettagliatamente le linee di alimentazioni vengono sfruttate principalmente in questo modo:
La linea a +12V viene fornita alla scheda madre, alle schede video, alle periferiche sata, ai molex e le ventole.
La linea +5v viene usata dalle periferiche sata, PCI, porte usb.
La linea 5vSB viene usata per controllare lo standby.
La linea +3,3v viene usata dalle ram, slot pci express, super i/o chip, slot m.2, chip vari come il chip di rete.
L'importanza di avere tensioni nei limiti ATX su tutte le linee
Va evidenziato che l'alimentatore eroga energia direttamente solo ad alcuni compontenti, mentre altri hanno sistemi di regolazione di tensione avanzati.
Partendo dalla scheda madre, tutte le schede madri hanno dei regolatori di tensione (VRM) per gestire la tensione del processore e ne hanno altri indipendenti per gestire le tensioni della ram, tutti coordinati da chip di controllo.
Negli anni sono state utilizzate varie tecniche per gestire le fasi di alimetazione. I produttori decantano la bontà delle proprie schede madri evidenziando che montano 6,8,16 fasi di alimentazioni per migliorare la stabilità e permettere l'overclock.
Quindi semplificando, una fase di alimentazione gestita dal chip di controllo può essere riassunta con l'uso di un capacitore, un'induttanza, due MOSFET, un diodo, una resistenza.
Di conseguenza la tensione proveniente dall'alimentatore viene "sistemata" e accade il "miracolo" che anche alimentatori di qualità infima possano far funzionare correttamente con un basso carico un computer.
Passando al prossimo componente, l'alimentatore viene collegato invece direttamente alle schede video con i connettori 6 o 8 pin che portano la tensione a 12v.
Anche sulle schede video vengono utilizzati dei VRM per gestire il segnale, ma a causa dello spazio limitato rispetto ad una scheda madre (ed aspettandosi una tensione nei limiti ATX) sono più soggette ad avere problemi se l'alimentatore non fa il suo dovere.
Passando alle periferiche come hard disk meccanici, hard disk ssd, lettori o masterizzatori cd/dvd/blu-ray, cioè tutte quelle periferiche che usano lo standard IDE o SATA è facilmente intuibile che sono le più soggette a stress perchè sono connesse direttamente all'alimentatore, lavorano con potenze ridotte ma sono estremamente delicate e usano tutte e 3 le linee principali (+12v,+5v,+3.3v). [ Per approfondire, nelle periferiche sata recenti la linea 3.3v è utilizzata solo per l'abilitazione o la disabilitazione della periferica; negli ssd non avendo un motore come nei dischi meccanici la 12v è inutilizzata ]
A seconda della progettazione della singola periferica si avrà una migliore o peggiore tolleranza alla tensione d'ingresso errata.
Va inoltre analizzato il comportamento e la gestione della linea 5v da parte della scheda madre per gestire le porte USB.
Nelle schede madri per gestire l'accensione da periferica usb, per erogare energia anche a computer spento viene utilizzata la combinazione della linea +5vSB e la linea +5v. La tensione che arriva dalle porte USB può essere erogata direttamente dall'alimentatore come da foglio di riferimento intel .
Pertanto chi cerca una possibile risposta al perchè le chiavette USB usate nei computer da ufficio o scolastici siano molto soggette a problemi, possono iniziare a capire chi è il responsabile.
Mensione speciale è come viene gestita la linea 3,3v proveniente dall'alimentatore sulla scheda madre.
A seconda della piattaforma (AMD O INTEL) e dalla generazione della piattaforma stessa, i singoli produttori implementano teniche di uso,gestione e puliza del segnale proveniente dall'alimentatore.
Ad esempio nel datasheet della piattaforma AMD Bolton il capitolo 6 'Chapter 6 Electrical Characteristics' evidenzia i valori necessari per il corretto funzionamento e le tolleranze.
Cercando gli schemi elettrici di schede madri con quella piattaforma, si può vedere la componentistica usata per gestire la tensione proveniente dall'alimentatore si presume che sia rispettosa degli standard ATX e di come l'implementazione di filtri e controlli siano arbitrari.
Sfortunatamente gli schemi sono protetti da copyrights e non pubblicabili.
Riassumendo, le linee inferiori anche se erogano meno potenza rispetto alla linea a 12V sono altrettanto importanti.

14) I was told that the computer uses a lot of energy on the 12v line and that the lower lines are used little and by now unimportant. It's true?
It is true that in antiquated computers the most exploited line was the 5v (up to the standard ATX12V 1.2 included, year 2002/2003) and in modern computers the 5v line is used much less.
Currently (in 2021) it is true that most of the power is supplied by 12v.
More in detail, the power supply lines are mainly exploited in this way:
The + 12V line is supplied to the motherboard, video cards, sata peripherals, molexes and fans.
The + 5v line is used by peripherals sata, PCI, usb ports.
The 5vSB line is used to control standby.
The + 3.3v line is used by ram, pci express slot, super I/O chip, m.2 slot, various chips such as network chip.
The importance of having voltages within the ATX limits on all lines
It should be noted that the power supply only delivers energy directly to some components, while others have advanced voltage regulation systems.
Starting from the motherboard, all motherboards have voltage regulators (VRMs) to manage the processor voltage and have independent ones to manage the ram voltages, all coordinated by control chips.
Over the years various techniques have been used to manage the feeding phases. Manufacturers praise the goodness of their motherboards by highlighting that they have 6,8,16 power supply phases to improve stability and allow overclocking.
So simplifying, a power supply phase managed by the control chip can be summarized with the use of a capacitor, a choke, two MOSFETs, a diode, a resistor.
Consequently the voltage coming from the power supply is "fixed" and the "miracle" happens that even the lowest quality power supplies can make a computer work correctly with a low load.
Moving on to the next component, the power supply is instead connected directly to the video cards with the 6 or 8 pin connectors that bring the voltage to 12v.
Even on video cards VRMs are used to manage the signal, but due to the limited space compared to a motherboard (and expecting a voltage within the ATX limits) they are more likely to have problems if the power supply does not do its must.
Moving on to peripherals such as mechanical hard disks, ssd hard disks, cd / dvd / blu-ray readers or burners, i.e. all those peripherals that use the IDE or SATA standard, it is easy to understand that they are the most subject to stress because they are directly connected to the power supply, they work with reduced power but are extremely delicate and use all 3 main lines (+ 12v, + 5v, + 3.3v). [To learn more, in recent sata peripherals the 3.3v line is used only for enabling or disabling the peripheral; in ssd's not having a motor as in mechanical disks the 12v is unused]
Depending on the design of the single peripheral there will be a better or worse tolerance to the wrong input voltage.
It should also be analyzed the behavior and management of the 5v line by the motherboard to manage the USB ports.
In motherboards, the combination of the + 5vSB line and the + 5v line is used to manage the ignition from the USB peripheral to supply energy even when the computer is off. The voltage coming from the USB ports can be supplied directly from the power supply as per intel reference sheet .
Therefore, those looking for a possible answer to why USB sticks used in office or school computers are very prone to problems, can begin to understand who is responsible.
Special mention is how the 3.3v line coming from the power supply on the motherboard is handled.
Depending on the platform (AMD or INTEL) and on the generation of the platform itself, individual manufacturers implement techniques for using, managing and cleaning the signal coming from the power supply.
For example in the datasheet of the AMD Bolton platform Chapter 6 'Chapter 6 Electrical Characteristics' highlights the values ​​required for proper operation and tolerances.
Looking for the circuit diagrams of motherboards with that platform, you can see the components used to manage the voltage coming from the power supply, it is assumed that they respect the ATX standards and how the implementation of filters and controls are arbitrary.
Unfortunately the schemes are protected by copyrights and not publishable.
In summary, then the lower lines even if they deliver less power than the 12V line are just as important.

15) Devo spegnere la multipresa/la presa elettrica del computer quando non lo uso e o tutte le sere?
Gli alimentatori più recenti venduti in Europa e certificati per essere conformi ErP/EuP, consumano meno di 0,7 watt.
E’ un costo energetico irrisorio rispetto I possibili problemi che porta lo spegnimento continuo degli alimentatori:
1) Con la carica e scarica continua dei condensatori la loro vita viene accorciata drasticamente.
2) la corrente di spunto che si crea caricando e scaricando I condensatori accorcia la vita dell’elettronica e dei condensatori inrush current
2) La scheda madre farà un controllo dei componenti per poi riavviarsi. Alla lunga fa insorgere problemi.
3) usura della batteria tampone che nel caso impazzisca arrivando a tensioni troppo sotto soglia porta al freeze del super I/O chip

15) Should I turn off the power strip / socket on the computer when I'm not using it and or every evening?
The latest power supplies sold in Europe and certified to be ErP / EuP compliant, consume less than 0.7 watts.
It is a negligible energy cost compared to the possible problems caused by the continuous shutdown of the power supplies:
1) With the continuous charge and discharge of the capacitors their life is drastically shortened.
2) the inrush current that is created by charging and discharging the capacitors shortens the life of electronics and inrush current capacitors
2) The motherboard will do a component check and then reboot. In the long run it causes problems.
3) wear of the buffer battery that in case it goes crazy arriving at voltages too below threshold leads to the freeze of the super I/O chip

16) Il computer nel container a 40 gradi ha sempre problemi e nussuno me li ha mai risolti.
A parte il fatto che tutta l’elettronica e non solo gli alimentatori soffrono il caldo e che il costruttore invita o vieta di superare certe temperature operative, se anche tutto il resto del computer resiste l’alimentatore ne risente parecchio.
Gli alimentatori sono progettati per lavorare massimo dai 30 ai 50 gradi, e più ci si avvicina al limite più perde in efficienza e potenza.
Questo fenomeno viene chiamato de-rating di un alimentatore.

16) The computer in the container at 40 degrees always has problems and no one has ever solved them for me.
All the electronics and not just the power supplies suffer from the heat and that the manufacturer invites or forbids to exceed certain operating temperatures, if the rest of the computer is also resistant, the power supply suffers a lot.
The power supplies are designed to work maximum from 30 to 50 degrees, and the closer you get to the limit the more it loses in efficiency and power.
This phenomenon is called the de-rating of a power supply.

17) Ancora sui condensatori:
Indice di durata:
La durata del condensatore elettrolitico in alluminio dipende dalla temperatura ed è raddoppiata quando la temperatura ambiente è inferiore di 10 ° C, in base alla legge di Arrhenius.
Pertanto, la relazione tra la vita e la temperatura ambiente è data per equazione:
L= L0 * 2^ (Tmax -Ta )/10

L : Estimated Lifetime (Hr)
L0 : Specified Lifetime (Hr)
Tmax : Maximum Category Temperature (°C)
Ta : Ambient Temperature (°C)

http://www.rubycon.co.jp/en/products/alumi/pdf/Life.pdf

17) More about capacitors:
Duration index:
The life of the aluminum electrolytic capacitor depends on the temperature and is doubled when the ambient temperature is lower than 10 ° C, according to the law of Arrhenius.
Therefore, the relationship between life and ambient temperature is given by equation:
L = L0 * 2 ^ (Tmax -Ta) / 10

L: Estimated Lifetime (Hr)
L0: Specified Lifetime (Hr)
Tmax: Maximum Category Temperature (° C)
Ta: Ambient Temperature (° C)

http://www.rubycon.co.jp/en/products/alumi/pdf/Life.pdf

18) perche allora si trovano ancora tanti alimentatori fuori standard e vengono montati molto spesso?
Perchè c’è la concezione diffusa che un pc casalingo o da ufficio deve costare massimo 300 o 400 euro montato in loco, con licenza di Windows, software personalizzati e con passaggio dati.
Perchè è ingombrante, superato e il volantino che mi arrivato a casa ha quei prezzi in offerta.
Perchè tanto ci devo fare 4 cose, ma poi si scopre che deve stare acceso h24, 7/7 per anni e deve poter fare tutto.
Di conseguenza per i rivenditori il budget per l alimentatore è di 30 euro IVA inclusa.

18) why are there still so many non-standard power supplies and are mounted very often?
Because there is a widespread conception that a home or office PC must cost a maximum of 300 or 400$ mounted on site, with a Windows license, customized software and data transfer.
Because it is bulky, outdated and the flyer that I got home has those prices on offer.
Why so much do I have to do 4 things, but then it turns out that it has to stay on 24/7 for years and must be able to do everything.
Consequently, for resellers the budget for the power supply is 30$ including VAT.

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